Io all'ignoranza ci ho sempre tenuto come alla migliore delle virtù. Non sono ignorante in un settore specifico , sarebbe un limite. La mia ignoranza spazia in vari campi:io non so un po' di tutto. Possiedo , insomma, quella che , senza presunzione ,potrei definire “ un ' ignoranza enciclopedica”. Esistono,certo, anche ignoranti specializzati: ne conosco uno che non sa nulla di fisica nucleare e la insegna all'università ; ma si tratta di ignoranza limitata. La mia è molto più vasta. Non si creda ,tuttavia ,che sia stato facile conseguirla : ignoranti non si nasce ,si diventa. E bisogna anche pensarci a tempo,prima che sia troppo tardi :quando una conoscenza è assimilata,ignorala è un impresa irrealizzabile Si fa cronica. Una vera e propria malattia ,incurabile e contagiosa . Allora tutti ti scansano, nessuno si fida più di te , non sei più né ben visto né bene accetto. Chi non sa non può valutare quanto sappia chi sa, e non può quindi,controllarlo. Perciò...