Perchè pregare?

Mi sono sempre chiesto per quale motivo si prega .A cosa serve?
Perché Dio dovrebbe “fare” o “non fare” qualcosa, indotto dalla mia preghiera?
Se così fosse ci troveremmo di fronte un Dio che ci accontenta o meno a seconda della presenza di una preghiera e della sua “qualità” e la cosa contrasta fortemente con il concetto di libero arbitrio di cui Dio ci ha donato ma anche contro la “volontà di Dio”.Entrambi concetti alla base della nostra religione ma che sono in antitesi
Pregare per la pace,per la salute ,per avere più soldi,per un amore ,contrastano fortemente con la quello che la religione insegna. Insomma ,non tirare per la giacchetta Dio perchè lui sa quello che fà.
Quindi perché si prega?
Per ragioni alte e nobili direte ed è vero. Pregare per la clemenza di Dio verso il male che gli uomini compiono per esempio.
E spesso si prega per ringraziare il Signore per i suoi doni.
Ma in queste preghiere di ringraziamento ci dovremmo mettere tutto, la “Volontà del Signore” non va esaltata solo quando ci fa comodo, altrimenti sarebbe facile. Cioè io ti prego e tu mi dai. No,no.
Le Scritture insegnano che è quando il cammino è più difficile e buio , che occorre perseguire la Fede, credere , affidarsi alla preghiera e affidarsi alle mani del Signore.
Anche la malattia è “Volontà di Dio”, tanto quanto l’eventuale guarigione .
Un credente dovrebbe sempre ringraziare, per ogni cosa, mai chiedere, perchè è scortese: Dio sa cosa sia meglio per te, se ti ha mandato il tumore, visto che il suo Piano non lo conosci, accettalo come avessi vinto alla lotteria
Credo che molto del male di questo mondo sia solo opera dell'uomo e che Dio non c'entri proprio nulla e che la preghiera sia solo un lavabo per i nostri errori, non è Dio che ci affama,non è Dio che ci fa usare le droghe ,l'alcool,che ci fa ammazzare tra noi( anche se molti credono che sia cosi) ,non è Dio che avvelena la terra ,l'aria e l'acqua e non è lui che ci fa venire i cancro con questi veleni.

Invece no,noi chiediamo sempre .
 Chiediamo cose che ci fanno comodo. Anche con la preghiera.
Maurizio Puglisi 2016