Don Quixote (2024) Ink drawing by Maurizio Puglisi "To think that the things of this life must always remain fixed in one point is to think in vain; in fact it seems that life goes in circles, I mean, come and go: spring follows summer, summer follows autumn, autumn follows winter, winter springs, and so time returns to revolve uninterruptedly; only human life runs to its end faster than the wind, without waiting to be renewed, if not in the other which has not boundaries that limit it." Miguel de Cervantes - Don Quixote of La Mancha inks , watercolor, on paper 200 g/m https://www.artfinder.com/products/don-quixote-afe99/
Illustrazione di Tuono Pettinato |
La Principessa Qualcosa di Troppo, fin dalla nascita, rivela
di possedere una meravigliosa ma pericolosa caratteristica: non ha limiti, è
esagerata in tutto quello che fa. Si muove troppo, piange troppo, ride troppo
e, soprattutto, vuole troppo. Ma quando, per la prima volta, un vero dolore la
sorprende, la Principessa si ritrova «un buco al posto del cuore». Com’è
possibile che proprio lei, abituata a emozioni tanto forti, improvvisamente non
ne provi più nessuna? Smarrita, Qualcosa di Troppo prende a vagare per il regno
e incontra così il Cavalier Niente che vive da solo in cima a una collina e
passa tutto il giorno a «non-fare qualcosa di importante». Grazie a lui, anche
la Principessa scopre il valore del «non-fare», del silenzio, perfino della
noia: tutto quello da cui è abituata a fuggire. Tanto che, presto, Qualcosa di
Troppo si ribella. E si tuffa in Smorfialibro, il nuovo modo di comunicare per
cui tutti nel regno sembrano essere impazziti, s’innamora di un Principe sempre
allegro, di un Conte sempre triste, di un Duca sempre indignato e, pur di non
fermarsi e di non sentire l’insopportabile «nostalgia di Niente» che la
perseguita, vive tante, troppe avventure… Fino ad arrivare in un misterioso
luogo color pistacchio e capire perché «è il puro fatto di stare al mondo la
vera avventura». Chiara Gamberale, abituata a dare voce alla nostra
complessità, questa volta si concentra sul rischio che corriamo a volere
riempire ossessivamente le nostre vite, anziché fare i conti con chi siamo e
che cosa vogliamo.Grazie a un tono sognante e divertito, e al tocco surreale
delle illustrazioni di Tuono Pettinato, Qualcosa ci aiuta così a difenderci dal
Troppo. Ma, soprattutto, ci invita a fare pace col Niente.
Il libraio -Qualcosa - Chiara Gamberale
grazie di niente.
La morte non significa che qualcuno se ne va,ma che tu nel frattempo resti.
Non sapeva cos'era quel buco che adesso si ritrovava al posto del cuore.
Un buco troppo buco al posto di un cuore troppo cuore.
Era troppo triste per piangere.
Si sentiva troppo abbandonata.
Troppo sola.
Troppo bucata nel cuore.
Faceva troppo male,il buco.
Anzi,no! Peggio!
Il buco...non faceva niente.
Quel buco non le faceva niente ed era questo a spaventarla.
Proprio lei,che sentiva sempre troppo.
Adesso non sentiva più niente.
Niente!
Pianse tantissimo.
Pianse a modo suo:troppo.
"Basta!Hai pianto per un'intera giornata.Non ne hai abbastanza?"
"Non ne ho mai abbastanza!Io purtroppo sono fatta così!"
Ricorda che non sei solo una ragazzina che sta troppo male.
Sei anche una ragazzina divertente,per dirne una.
Sopporta il buco.
Quando succedono cose troppe brutte ci mettiamo un pò ad accettarle,
tanto che all'inizio non ci sembrano nemmeno vere.
E,mentre la testa prende tempo per capirle,il cuore ci diventa un pezzo di groviera.
Quindi non lo odiare,il tuo buco.
Accarezzalo ogni tanto,ma non ti ci affezionare troppo,altrimenti non passerà mai.
Se lascerai stare il buco e lo accetterai senza tanti starnazzi,vedrai che entro un anno si restringerà da solo e diventerà addirittura qualcosa di prezioso da avere dentro di te.
Come un passaggio segreto,ecco.
E poi magari di nuovo si allargherà e di nuovo si restringerà,perchè i buchi che abbiamo nel cuore fanno così.
Ma tutto passa,ragazzina.
Aveva perso i piccoli fuochi che gli erano sempre brillati negli occhi.
Ce li aveva tristi e spenti,adesso,quegli occhi.
Se il cuore è bucato non può ospitare nessuno,ovvio!
"Io non mi diverto a divertirmi,tutto qui.
Il momento più felice di ogni festa è quando tutti se ne sono andati."
"E allora perchè si farebbero le feste,secondo te?"
"Perchè tutti preferiscono credere che qualsiasi cosa li riguardi sia degna di interesse.L'importante però è che tocchi a loro,bada bene.Un mal di testa,una partita a rubabandiera,un'amicizia.Perchè ogni delizioso esseruccio umano,dei mal di testa e delle partite a rubabandiera degli altri esserucci,il più delle volte se ne frega"
Fanno bene a starti lontano,perchè sei una catastrofe per i poveracci che hanno la disgrazia di conoscerti.
Un tempo sorrideva tanto,sorrideva troppo.
Oppure piangeva.
Mentre adesso aveva sempre in faccia la stessa espressione.
Un'espressione troppo grigia.
"Sei ancora arrabbiato con me?"
"Chi ti credi di essere per avere il potere di farmi rimanere arrabbiato così a lungo?"
Quel vuoto non è una maledizione,è un regalo!
Il bisogno è solo un sogno:
prima o poi finisce o comunque sfinisce.
Se non te,i poveracci che hanno la disgrazia di conoscerti.
Che differenza c'è tra avere voglia di fare qualcosa e avere bisogno di fare qualcosa?
Salvandolo,si sarebbe finalmente salvata.
Ogni pensiero grigio era stato spinto via dalla sua testa:lo spazio era tutto occupato dai problemi di lui.
Come si sentiva importante a cercare di risolverli!
Il momento più bello di ogni illusione è quando finisce.
"Credo che l'amore sia l'unica cosa che può salvarci la vita"
"Salvarci la vita?E da quale pericolo?"
"Dal pericolo di rimanere soli e infelici"
"Risposta sbagliata,ragazzina!Il pericolo della vita,sai qual è?"
"Qual è?"
"E' la vita!"
"Come sarebbe a dire?Il pericolo della vita è la vita?"
"Sì testona:è la vita stessa il pericolo della vita.E finchè siamo in vita tanto vale stare in vita e non pensarci.O vuoi fare come il tuo fidanzato e lagnarti in continuazione?"
Fra gli animali il più pericoloso è senz'altro l'essere umano.
"Proprio grazie al non -fare e con un aiutino di Madama Noia,allora sì che potrai conoscerti e sapere chi sei!Pensa a com'è fatta una bottiglia.La sua parte più importante qual è?"
"Quella che si riempie d'acqua"
"Esatto,la parte piena di vuoto!Grazie a quella parte,la bottiglia potrà venire riempita di acqua.Ma se quella parte è sporca,sarà sporca pure l'acqua.Quindi?"
"Quindi?"
"Quindi,se non fai pace con lo spazio vuoto dentro di te,niente potrà mai davvero riempirti"
Il puro fatto di stare al mondo è la vera avventura.
Il cosiddetto amore porta un sacco di guai,è vero.
Ma più di ogni altra cosa dovrebbe farci sentire liberi,mentre tu sei completamente in ostaggio.
Perchè,per essere felice,come dici tu,hai bisogno di stargli appiccicata come una cozza e fare,fare,fare,assieme a lui.
Se fossi libera avresti semplicemente voglia di stare con lui.
Di conoscere i suoi pensieri e confidargli i tuoi.
I tuoi casini sono il regalo più bello che ho ricevuto da questo strano mondo.
Non sentire mai niente deve essere tremendo,come anche sentire troppo lo è,tremendo.
Tu almeno cerchi,gli altri pensano di aver trovato.
Sogno per te un marito che non ti dia qualcosa di troppo.
Ma che ti dia un pò di tutto.
E senza toglierti niente.
Una persona che per noi è importante,perchè lo è?
Perchè ride come ride.
Perchè piange come piange.
Insomma:per nessunissimo motivo.
Ma proprio per questo motivo che non c'è,è diversa da tutti gli altri esserucci umani,
Frasi dal libro "Qualcosa" di Chiara Gamberale
La morte non significa che qualcuno se ne va,ma che tu nel frattempo resti.
Non sapeva cos'era quel buco che adesso si ritrovava al posto del cuore.
Un buco troppo buco al posto di un cuore troppo cuore.
Era troppo triste per piangere.
Si sentiva troppo abbandonata.
Troppo sola.
Troppo bucata nel cuore.
Faceva troppo male,il buco.
Anzi,no! Peggio!
Il buco...non faceva niente.
Quel buco non le faceva niente ed era questo a spaventarla.
Proprio lei,che sentiva sempre troppo.
Adesso non sentiva più niente.
Niente!
Pianse tantissimo.
Pianse a modo suo:troppo.
"Basta!Hai pianto per un'intera giornata.Non ne hai abbastanza?"
"Non ne ho mai abbastanza!Io purtroppo sono fatta così!"
Ricorda che non sei solo una ragazzina che sta troppo male.
Sei anche una ragazzina divertente,per dirne una.
Sopporta il buco.
Quando succedono cose troppe brutte ci mettiamo un pò ad accettarle,
tanto che all'inizio non ci sembrano nemmeno vere.
E,mentre la testa prende tempo per capirle,il cuore ci diventa un pezzo di groviera.
Quindi non lo odiare,il tuo buco.
Accarezzalo ogni tanto,ma non ti ci affezionare troppo,altrimenti non passerà mai.
Se lascerai stare il buco e lo accetterai senza tanti starnazzi,vedrai che entro un anno si restringerà da solo e diventerà addirittura qualcosa di prezioso da avere dentro di te.
Come un passaggio segreto,ecco.
E poi magari di nuovo si allargherà e di nuovo si restringerà,perchè i buchi che abbiamo nel cuore fanno così.
Ma tutto passa,ragazzina.
Aveva perso i piccoli fuochi che gli erano sempre brillati negli occhi.
Ce li aveva tristi e spenti,adesso,quegli occhi.
Se il cuore è bucato non può ospitare nessuno,ovvio!
"Io non mi diverto a divertirmi,tutto qui.
Il momento più felice di ogni festa è quando tutti se ne sono andati."
"E allora perchè si farebbero le feste,secondo te?"
"Perchè tutti preferiscono credere che qualsiasi cosa li riguardi sia degna di interesse.L'importante però è che tocchi a loro,bada bene.Un mal di testa,una partita a rubabandiera,un'amicizia.Perchè ogni delizioso esseruccio umano,dei mal di testa e delle partite a rubabandiera degli altri esserucci,il più delle volte se ne frega"
Fanno bene a starti lontano,perchè sei una catastrofe per i poveracci che hanno la disgrazia di conoscerti.
Un tempo sorrideva tanto,sorrideva troppo.
Oppure piangeva.
Mentre adesso aveva sempre in faccia la stessa espressione.
Un'espressione troppo grigia.
"Sei ancora arrabbiato con me?"
"Chi ti credi di essere per avere il potere di farmi rimanere arrabbiato così a lungo?"
Quel vuoto non è una maledizione,è un regalo!
Il bisogno è solo un sogno:
prima o poi finisce o comunque sfinisce.
Se non te,i poveracci che hanno la disgrazia di conoscerti.
Che differenza c'è tra avere voglia di fare qualcosa e avere bisogno di fare qualcosa?
Salvandolo,si sarebbe finalmente salvata.
Ogni pensiero grigio era stato spinto via dalla sua testa:lo spazio era tutto occupato dai problemi di lui.
Come si sentiva importante a cercare di risolverli!
Il momento più bello di ogni illusione è quando finisce.
"Credo che l'amore sia l'unica cosa che può salvarci la vita"
"Salvarci la vita?E da quale pericolo?"
"Dal pericolo di rimanere soli e infelici"
"Risposta sbagliata,ragazzina!Il pericolo della vita,sai qual è?"
"Qual è?"
"E' la vita!"
"Come sarebbe a dire?Il pericolo della vita è la vita?"
"Sì testona:è la vita stessa il pericolo della vita.E finchè siamo in vita tanto vale stare in vita e non pensarci.O vuoi fare come il tuo fidanzato e lagnarti in continuazione?"
Fra gli animali il più pericoloso è senz'altro l'essere umano.
"Proprio grazie al non -fare e con un aiutino di Madama Noia,allora sì che potrai conoscerti e sapere chi sei!Pensa a com'è fatta una bottiglia.La sua parte più importante qual è?"
"Quella che si riempie d'acqua"
"Esatto,la parte piena di vuoto!Grazie a quella parte,la bottiglia potrà venire riempita di acqua.Ma se quella parte è sporca,sarà sporca pure l'acqua.Quindi?"
"Quindi?"
"Quindi,se non fai pace con lo spazio vuoto dentro di te,niente potrà mai davvero riempirti"
Il puro fatto di stare al mondo è la vera avventura.
Il cosiddetto amore porta un sacco di guai,è vero.
Ma più di ogni altra cosa dovrebbe farci sentire liberi,mentre tu sei completamente in ostaggio.
Perchè,per essere felice,come dici tu,hai bisogno di stargli appiccicata come una cozza e fare,fare,fare,assieme a lui.
Se fossi libera avresti semplicemente voglia di stare con lui.
Di conoscere i suoi pensieri e confidargli i tuoi.
I tuoi casini sono il regalo più bello che ho ricevuto da questo strano mondo.
Non sentire mai niente deve essere tremendo,come anche sentire troppo lo è,tremendo.
Tu almeno cerchi,gli altri pensano di aver trovato.
Sogno per te un marito che non ti dia qualcosa di troppo.
Ma che ti dia un pò di tutto.
E senza toglierti niente.
Una persona che per noi è importante,perchè lo è?
Perchè ride come ride.
Perchè piange come piange.
Insomma:per nessunissimo motivo.
Ma proprio per questo motivo che non c'è,è diversa da tutti gli altri esserucci umani,
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