BluePrussia by Maurizio Puglisi

"Vuie ca state mmiezz'e diente... Vuie ca state mmocc'a Lupa, Vuie ca nun vedite cchiù nè ghiuorno né notte... ma sulo o cannarone apierto, scuro comm'a pece ca ve tira a'ffunno... fino o primme giro de'budelle... Pentitevi... facite na preghiera... l'anema mettite a luogo e salvazione... Sta bbestia, sta Lupa, secca e avara he trasuta e sicco e s'he misa e chiatto dint'a tutt'e case d'a città... s'è assettata a capotavola eallà cummanna...fa sta zitte...fa parlà... a tutte sparte sanghe e mmenesta, pisciazza, cuttone mmocca, merda, nu popolo e surdate sta criscenne cu ll'ogne fatte a punta di coltello... infanzia, adolescenza, viecchie cu e capille ianche criature senza capa e senza cosce, sulo cu e mmane, mane armate, mane ca vottono o terreno dint'all'uocchie, ca bucano o sole e a luna. Guardate, sti criature ntussecus comm'a guappo. Che ponno tenè? Duie, tre anni? Zompan'e nuvole e sparan,

Questo "diavolo" aveva capito tutto..... "L'ingratitudine non è un vizio, è anzi la virtù delle anime fiere. La generosità è invece la virtù delle anime deboli; mi si renda servigio finché si vuole se ci si prova piacere, ma non si pretenda niente da me." - Donatien Alphonse François de Sade

E' mattino volgo lo sguardo a destra e Tu non ci sei Mi volgo a sinistra ma Tu non ci sei Guardo dietro di me ma Tu non ci sei Guardo l'orizzonte ,ti cerco avidamente ma tu non ci sei Porca miseria si sono fregati lo scooter Mz 2017 

Mare,ti guarderei guardarmi per ore Mz 2017

Dobbiamo pagare ogni cosa  perché quando ce ne fanno dono non sappiamo esserne degni. Alcune volte capita  di  pagare situazioni negative nelle quali gli indegni sono quelli che ce le procurano. Mz 2016 #gift #doni #pagare  

19 dicembre Le mani in tasca . Il fumo delle parole sbiascicate . Un sorriso rubato dietro una sciarpa.   -Mz 2016 Alba viola , Acicastello, Catania.

Mentre non c'eri, ho imparato a restare. Maurizio Puglisi 2016

Novembre è il mese più triste e lugubre dell'anno. Perfino i tramonti sembrano dare la morte al Sole. Novembre si porta via tutto in un attimo e non lascia promesse . In Autunno sono nate le peggiori persone conosciute nella mia vita e Novembre è un mese in cui ho i peggiori ricordi spiacevoli. Mi prende male Novembre, a me, figlio della primavera e del Sole . E dei bei colori autunnali,,mi astemio ,non li bevo proprio . La realtà è che le foglie cadono perché muoiono, il rigoglío della natura è ricoverato comatoso in un antro di morte in attesa di risplendere ancora, forse se ci arriverà vivo. È un mese spietato, Novembre, perché un intero ciclo di florida vita muore senza complimenti e tutto viene messo alla prova, ancora e ancora. Anche certe persone somigliano a Novembre: oscure acque apparentemente sincere e chete, ma limacciose e stagnanti, che per starci vicino devi rinunciare a troppo, tutto di te. Novembre mette in discussione la vita: no

Chi manifesta autolodandosi la propria umiltà, non è nell'umiltà. L'Ego fa recitare delle qualità, come fa anche dire : "io sono troppo sensibile" o “sono troppo buono/a” . "Dire di essere" è sempre far parlare una maschera, quella dell'Ego. Quando si è privi di Ego grandioso non si è neppure umili, si è e basta, senza proclami. Ho imparato questa lezione da ottimi maestri , ho le orecchie stracolme di proclami di chi dice di essere o non essere questo o quello e su questo ci ha montato sopra la sua vita. Maschere in ruoli pietosi ,uno spettacolo di infinita miseria di chi ha come limite il non avere nessun limite alla decenza. Guardiamo insieme la stessa linea , per me è l'orizzonte per qualcun altro un limite al proprio Ego malato e strabordante L'anima è un orizzonte. L'ego è limite. Maurizio Puglisi 2016

Gradi si separazione. L' Empatia è stata così svilita che, a un certo punto, anziché essere il perno della nostra esistenza, oggi è il sinonimo di debolezza, qualcosa che è totalmente al di fuori di noi, un po' come la come la fantascienza o i racconti mitologici. Ha cessato di rappresentare il nostro collegamento più profondo fra la vita interiore e il mondo fuori di noi con gli altri. Prima io e poi io e se ne rimane forse un po' tu. Non è forse vero che questo ci insegnano i vari Guru della crescita personale? Io ritengo che l'empatia sia il passaporto per entrare nel mondo della realtà, e credo anche che l' empatia sia solo un altro modo di definire l'unicità di ognuno di noi. II giovane Holden dice: "Quello che mi fa più paura è la faccia dell'altro. Non sarebbe tanto male se potessimo essere tutti e due bendati". Spesso le facce che abbiamo di fronte non sono quelle degli altri, ma sono le nostre,le proiezioni di del p

Amo la pioggia di Maggio, e questo bosco che ci ascolta le voci dei vecchi alberi che inventano per noi melodie romantiche. Tu che mi afferri le mani. Tu che mi sorridi e non parli. Tu che con gli occhi mi abbracci . Amo la pioggia di Maggio che sulla terra fiorita inventa coreografie per noi una caotica bellezza ci vuole complici e quasi comincio a credere che la felicità abbraccerà questa vita Maurizio Puglisi 2016

Spesso sentiamo dire che è  importante essere se stessi e credere in se stessi .  Però se poi sei te  stesso devi cambiare ed  essere qualcun altro. Quindi per essere me stesso dovrei essere qualcun altro e poi credere in me stesso quando sono qualcun altro che manco conosco. Dunque per essere soddisfatto di me,ho bisogno di essere un altro. Ma se sono un altro, sono davvero io? Insomma, ho capito che è impossibile  essere se stessi. Quindi , quando sentite quella frase sull'essere se stessi cambiando se stessi etc etc , ricordate queste mie parole o  parole altrui prese a casaccio.  Oppure fatevi una bella torta di fragole che è meglio!!! Maurizio Puglisi

L'equilibrista… photo Maurizio Puglisi