BluePrussia by Maurizio Puglisi

Horizon Voltati indietro per guardare il tuo Orizzonte Maurizio Puglisi 2017

Credo che non bisogna sempre per forza dichiarare il nostro disprezzo a chi disprezziamo. E francamente, più di girarmi a chiedermi incredulo come ho potuto dare valore a chi mi vendeva sabbia, mi incanto ad osservare chi mi è rimasto sempre accanto, dentro, attorno senza mai spaventarsi, né spaventarmi.

Fin da bambini ci hanno insegnato che il male è sporco, il bene è puro. Però le cose non stanno proprio così. Chi si ritiene più puro degli altri può uccidere ancora prima dei cattivi nati. La purezza che perdona la cattiveria è più pericolosa del male. I malvagi veri a volte, si pentono Gli angeli della morte mai,piuttosto si uccidono al termine dell'opera nera, convinti di aver guadagnato la luce del paradiso con un gesto di estrema Purezza. Diffida di chi ritiene di aver sbagliato solo per bontà d'animo, di chi non sa ridere di se stesso ma finge di farlo , di chi si giudica innocente ma solo traviato nell'errore , di chi non si assume la sua parte nel male. Di chi non si è mai seduto dalla parte del torto. Fidati di chi sbaglia, di chi fa fatica a perdonare e spesso non ci riesce, ma si mette in dubbio. Di chi ammette, soprattutto se non è vero, "È stata anche colpa mia". Fidati di chi, avendo attraversato il male sa come tener

C'è tempo per ogni cosa Mi stancai di sognare un giorno diverso Mi stancai di attendere che le sue braccia mi abbracciassero tanto quanto le mie la cercassero Mi stancai di sentire le sue bugie Mi stancai di credere di avere a che fare con un essere indifeso Mi stancai di pensare che gli facessi del bene Mi stancai di sognare su tutto ciò che un giorno saremmo potuti essere Mi stancai di non essere noi invece che solo lei Mi stancai di restare sempre a sua disposizione. Mi stancai di essere sempre sotto tensione, nervoso e con i crampi allo stomaco Mi stancai della sua bulimia sessuale e di non essere l'unico. Mi stancai di sentire il telefono suonare e di sentirla e vederla simulare o mantenere conversazioni sempre più ambigue. Mi stancai di coccolarla, consapevole che nulla sarebbe bastato per farla restare E alla fine mi stancai di lei Dei suoi puntini sospensivi, delle sue mezze verità , della sua sensibilità a senso unico della sua euforia, della su

Da amari  baci e maligni abbracci che soffocavano l'anima e la mente ce ne siamo liberati catturandoci il cuore . Mz to AC #free #liberi 

C'era una volta un bambino di nome Henry,che aveva paura di tutto ciò che vedeva,fatta eccezione per coccinelle. E un giorno, mentre era fuori in giardino una Coccinella attirò la sua attenzione e decise d'inseguirla . E ha inseguito questa Coccinella per così tanto tempo, per anni e anni, che si era fatto un uomo adulto. Finché la Coccinella lo condusse in una piccola casetta dove trovò la donna più gentile che avesse mai conosciuto e la sua bella bambina. Henry si scusò con la donna per essere entrato in casa sua in quel modo e le spiegò che stava inseguendo una coccinella da una vita e che finalmente l'aveva quasi presa , ma non riusciva più a trovarla in quella casa e promise che se ne sarebbe andato subito . Ma la donna disse: "Henry rimani ,resta qui con noi ,non abbiamo molto ,ma quello che abbiamo lo condivideremo con te “ E cosi Henry rimase,perché per la prima volta,si sentiva al sicuro,per la prima volta,non aveva paura,si sentiva felice e promis

88 passi Cammino tra tasti bianchi e neri ad ogni stonatura,l'anima ne fa irripetibile armonia Maurizio Puglisi 2016

Illustration -Maurizio Puglisi. Ho incontrato un sorriso ed è iniziata la mia danza Di chi è questo sorriso? Vediamo di scoprirlo. Tra piccoli racconti ,riflessioni e delicate liriche ,Angela Molfetta con parole semplici e dirette ,in modo articolato e intimo ,senza arzigongoli letterari ,ce lo spiega , facendoci entrare nel suo mondo. Il valore di un vero sorriso ,della lealtà nei sentimenti e perchè no , il bisogno di amare ,che gli esseri umani dovrebbero avere ma che spesso rifiutano seguendo questa new Age dei sentimenti per cui è quasi d' obbligo bastare a se stessi e dare pochissimo nel tentativo di rubare l'energia al prossimo.Non scherzo dicendo che esistono dei corsi per imparare ad essere vampiri energetici,ecco la nostra civiltà dove è arrivata. Invece , Angela propone qualcosa di antico ,obsoleto , cioè il rispetto per quello che si chiama Amore , per noi stessi ma anche per gli altri , la voglia e la necessità di sognare , facendo vibrare d

C' è , chi mi  ha conosciuto e a cui  ho dato il meglio di me e mi ha tradito. C' è, invece chi ha conosciuto il peggio di me ,e senza chiedere nulla non mi ha tradito e voltato le spalle. La sincerità di un vero sorriso sta nell' anima. Maurizio Puglisi -2016 -15 Agosto.

Sei di nuovo fame. Avevo paura di riscrivere il mio ultimo errore in questa vita Avevo paura che il silenzio si spezzasse Ma Inaspettato un sussurra nell'orecchio Nei campi che sono cresciuti di nuovo. Nei campi guardare i fiori soffiati dal vento. Come un bambino Sono di nuovo a casa E tu sei così bella Piccola scintilla, che si tiene tra le mani Cuore tenero, respiro i tuoi sospiri Sei di nuovo fame Sei un nuovo dono. Ciò che era perduto, è illuminato di nuovo Maurizio Puglisi 2016

Più è leggero  e più ha peso Non inseguirlo mai , sarà lui a starti accanto (Maurizio Puglisi)

Quando sei stanco. Quando sei triste e deluso. Quando sei nervoso e rabbioso. Prendi una penna ,falla scivolare su un foglio ,falla danzare,ondeggiare. Falle fare la sua strada e tu andrai con lei per linee e punti. Tra alberi ,fiori, monti ,paesaggi che non  hai mai visto prima. Quando vuoi ritrovarti ,prendi una penna . (Maurizio Puglisi)

ANCORA MI SOLLEVO ( Still I Rise-Maya Angelou) Puoi svalutarmi nella storia Con le tue amare, contorte bugie; Puoi schiacciarmi a fondo nello sporco Ma ancora, come la polvere, mi solleverò La mia presunzione ti infastidisce? Perché sei così coperto di oscurità? Perché io cammino come se avessi pozzi di petrolio Che pompano nel mio soggiorno Proprio come le lune e come i soli, Con la certezza delle maree, Proprio come le speranze che si librano alte, Ancora mi solleverò Volevi vedermi distrutta? Testa china ed occhi bassi? Con le spalle che cadono come lacrime, Indebolita dai miei pianti di dolore? La mia arroganza ti offende? Non prenderla troppo male Perché io rido come se avessi miniere d’oro Scavate nel mio giardino Puoi spararmi con le tue parole, Puoi tagliarmi coi tuoi occhi, Puoi uccidermi con il tuo odio, Ma ancora, come l’aria, mi solleverò. La mia sensualità ti disturba? Ti giunge come una sorpresa Che io balli come se avessi diamanti Al congiungersi delle mie cosce? Fuor

Dimmelo ,dimmelo, Dimmelo che anche tu ogni tanto ti incanti a guardare il cielo stellato, che non vivi solo di piedi puntati  per terra. Lassù, dov'è cielo , s'interrompe il silenzio. E la notte intorno.  Maurizio Puglisi 2016

Oltre quel gelo Eri e sei tu l'inverno L'odio nel quale s'incastrava l'amore fatto solo di parole. Ed Io, quando scappo, scappo solo da me; e mai da chiunque. Negli occhi muore un amore qualunque. Maurizio Puglisi 

Se questo è un uomo   Voi che vivete sicuri nelle vostre tiepide case, voi che trovate tornando a sera il cibo caldo e visi amici: Considerate se questo è un uomo che lavora nel fango che non conosce pace che lotta per mezzo pane che muore per un si o per un no. Considerate se questa è una donna, senza capelli e senza nome senza più forza di ricordare vuoti gli occhi e freddo il grembo come una rana d'inverno. Meditate che questo è stato: vi comando queste parole. Scolpitele nel vostro cuore stando in casa andando per via, coricandovi, alzandovi. Ripetetele ai vostri figli. O vi si sfaccia la casa, la malattia vi impedisca, i vostri nati torcano il viso da voi.   Primo Levi

Un sol tocco di colore, la bellezza. Un sol tocco di colore, la bellezza. Appare dal nulla Senza spiegare offre in cambio incanto. E' la più alta delle consolazione con lei va usata la cura che si ha per un rifugio sicuro. Non è capace di stare dietro a nessun muro e quando cerco pace, con un sol tocco di colore la ritrovo dove sempre giace. Maurizio Puglisi 2016

Nel bel mezzo dell’inverno Nel bel mezzo dell’inverno, ho infine imparato che vi era in me un’invincibile estate. (Albert Camus) digital art -Maurizio Puglisi 2016

Cosa vuoi che ti dica? Sospirare, respirare, Speranza. Insana passione per prendere a schiaffi ogni cauta ragione. Attesa, frustrazione rassegnazione. Chiudere gli occhi e prendere fiato, fin quasi a scoppiare... per poi lasciarlo andare, riaprendo gli occhi ed odiare in cerca di rifugio. Ed è li che s'impara che siamo tutti sostituibili. Poi passa. Cosa vuoi che ti dica? Pur se adesso, sono il nero di un'ombra. Da me riposa la pace Maurizio Puglisi 2015

Parole Io non sono mai stato le parole che ho scritto . Sono stato le cose che ho visto ,sentito ,odorato e toccato. Svincolato mi resta la libertà di andare contromano Uccido le parole ricolme di ego prima che uccidano me. -Maurizio Puglisi 2015